Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU (29/03/06) (sc8679)

 

 


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Consiglio di sicurezza

Riunione 5403 (PM)

IL CONSIGLIO DI SICUREZZA, NELLA DICHIARAZIONE PRESIDENZIALE SOTTOLINEA L'IMPORTANZA CHE L'IRAN RIATTIVI LA PIENA, SOSTENUTA SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL'URANIO

Fa appello all'Iran di compiere i passi richiesti dal Tavolo dei Governatori dell'IAEA;
Richiede al Direttore Generale dell'IAEA un rapporto fra 30 giorni

Rilevando con seria preoccupazione che l'Iran ha ripreso le attività relative all' arricchimento dell'uranio e ha sospeso la cooperazione con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Agenzia (IAEA), il Consiglio di Sicurezza ha sottolineato questo pomeriggio l'importanza di ristabilire la piena e completa sospensione di tutte le attività relative all'arricchimento e di rilavorazione [dell'uranio], anche di ricerca e sviluppo.

Sulla base di una dichiarazione letta da César Mayoral (Argentina), Presidente per il mese di Marzo, il Consiglio ha espresso il convincimento che tale sospensione e la piena e verificata accettazione dei requisiti posti dal Tavolo dei Governatori dell'IAEA contribuirebbe ad una soluzione diplomatica e negoziata, che garantirebbe che il programma nucleare dell'Iran sia per scopi esclusivamente pacifici. Il Consiglio ha sottolineato la buona volontà della comunità internazionale di lavorare attivamente per tale soluzione, che gioverebbe anche alla non-proliferazione nucleare altrove.

Il Consiglio ha rilevato con seria preoccupazione che il rapporto del 27 febbraio del Direttore Generale dell'l'IAEA (documento GOV/2006/14) elenca un numero di notevoli problemi, anche temi che potrebbero avere una dimensione nucleare militare, e che l'Agenzia non è in grado di concludere che in Iran non ci siano materie o attività nucleari non dichiarate. Ha esortato l'Iran a compiere i passi essenziali, richiesti dal Tavolo dei Governatori dell'IAEA, per costruire la fiducia sullo scopo esclusivamente pacifico del suo programma nucleare e per chiarire le questioni notevoli.

Esprimendo il forte appoggio per il ruolo del Tavolo dei Governatori dell'IAEA, il Consiglio ha incoraggiato e lodato il Direttore Generale ed il segretariato dell'IAEA per gli sforzi professionali ed imparziali e sottolineato la necessità che l'Agenzia continui a lavorare per chiarire tutte le questioni notevoli relative al programma nucleare dell'Iran.

Il Consiglio ha chiesto al Direttore Generale di sottoporre al Tavolo dei Governatori ed al Consiglio, fra 30 giorni, un rapporto sull'accettazione da parte dell'Iran dei passi richiesti dal Tavolo.

Inizio ore 4:30 p.m., la riunione si aggiorna alle ore 4:35 p.m.

Dichiarazione presidenziale

Il testo completo della dichiarazione presidenziale S/PRST/2006/15 recita, come segue:

“Il Consiglio di Sicurezza riafferma il suo impegno al Trattato di Non Proliferazione delle Armi Nucleari e richiama il diritto degli Stati Parti di promuovere la ricerca, la produzione e l'utilizzazione pacifica dell'energia nucleare, senza discriminazione, conformemente agli articoli I ed II del Trattato

“Il Consiglio di Sicurezza rileva con seria preoccupazione i numerosi rapporti e risoluzioni dell'IAEA sul programma nucleare dell' Iran, riportategli da Direttore Generale dell'IAEA, inclusa la decisione di febbraio del Tavolo dell'IAEA (GOV/2006/14).

“Il Consiglio di Sicurezza rileva anche con seria preoccupazione che il rapporto del 27 febbraio 2006 del Direttore Generale (GOV/2006/15) elenca un numero di notevoli problemi e preoccupazioni, incluso temi che potrebbero avere una dimensione nucleare militare, e che l'IAEA non è in grado di concludere che in Iran non ci sono materiali nucleari o attività non dichiarati.

“Il Consiglio di Sicurezza rileva con seria preoccupazione la decisione dell'Iran di riprendere le attività relative all'arricchimento, anche di ricerca e sviluppo, e di sospendere la cooperazione con l'IAEA in base al Protocollo Aggiuntivo.

“Il Consiglio di Sicurezza fa appello all'Iran di compiere i passi richiesti dal Tavolo dei Governatori dell'IAEA, principalmente nel primo paragrafo operativo della decisione GOV2006-14, che sono essenziali per costruire la fiducia sullo scopo esclusivamente pacifico del suo programma nucleare e per chiarire i problemi notevoli; sottolinea, a questo riguardo, la particolare importanza di riattivare la piena e sostenuta sospensione di tutte le attività relative all'arricchimento e di rilavorazione, anche di ricerca e sviluppo, affinché siano verificate dall'IAEA.

“Il Consiglio di Sicurezza esprime il convincimento che tale sospensione e la piena, verificata acquiescenza iraniana ai requisiti posti dal Tavolo dei Governatori dell' IAEA,contribuirebbe ad una soluzione diplomatica e negoziata, che garantisce che il programma nucleare dell'Iran è esclusivamente per scopi pacifici; sottolinea la buona volontà della comunità internazionale di lavorare positivamente per tale soluzione, che giova anche alla non-proliferazione nucleare altrove.

“Il Consiglio di Sicurezza sostiene fortemente il ruolo del Tavolo dei Governatori dell'IAEA e loda ed incoraggia il Direttore Generale dell'IAEA ed il suo segretariato per gli sforzi professionali ed imparziali di chiarire i problemi notevoli in Iran, e sottolinea la necessità che l'IAEA continui il suo lavoro di chiarire tutti i problemi notevoli relativi al programma nucleare dell' Iran.

“Il Consiglio di Sicurezza richiede al Direttore Generale dell'IAEA un rapporto in 30 giorni sul processo dell'acquiescenza iraniana coi passi richiesti dal Tavolo dell'IAEA, al Tavolo di IAEA di Governatori ed in parallelo al Consiglio di Sicurezza perchè sia esaminato”
trad. it. non ufficiale di sc8679